Le cooperative femminili sono nate in tempi e luoghi diversi lungo la Cordillera Andina, all’interno delle missioni dell’Operazione Mato Grosso (Perú-Bolivia-Ecuador-Brasile).
Nel 1990 è sorta la prima con un gruppo di 20 ragazze specializzate nel lavoro di maglieria, denominata “Famila de Artesanas María Auxiliadora” (Famiglia di Artigiane Maria Ausiliatrice) a Wecroncocha, situata a circa 3500 metri di altitudine ai piedi della Cordigliera Bianca nella regione Ancash.
A seguire furono aperte Sapchà (2000 – specializzazione telaio),
Raspapampa (2001 – telaio e maglieria),
Chalhuá (2002 – maglieria),
Vilcabamba (2003 – telaio e maglieria),
Shilla (2003 – telaio e maglieria),
Mitujirca (2004 – ricamo),
Totora (2005 – telaio e maglieria),
Quivilla (2008 – maglieria),
Tinti (2009 – telaio e ricamo),
Uco (2015 – maglieria).
Ambaná-Bolivia (2007 – telaio).
Nel corso degli anni ogni cooperativa ha accolto al loro interno le ragazze della scuola professionale “Taller Maria Auxiliadora” che man mano venivano promosse.
Nel gennaio 2013, durante un corso di aggiornamento tenuto a Sapchá (una delle nostre sedi), si decise di riunire le cooperative, che fino a quel momento avevano fatto conto ognuna sulle proprie forze.
Teniamo presente le notevoli distanze che le separano, consideriamo ad esempio che la Cooperativa di Wecroncocha (regione Ancash – Centro Nord del Perú) si trova a piú di trenta ore di viaggio dalla Cooperativa di Totora (regione Apurimac – Sud del Perú).
Ecco che questa “unità”, nonostante le comprensibili difficoltà dovute alla logistica, è stata una sfida positiva per tutte.